La nona edizione del Premio Barone è andata quest’anno al dott. Timponelli dell’Università di Pisa per la tesi “Kant e la filosofia come progetto”.
Il Premio Barone fu istituito 9 anni su proposta del socio rotariano Fabrizio Saettone, in collaborazione con il Dipartimento di Filosofia dell’Università di Pisa per ricordare Francesco Barone, filosofo ed epistemologo tra i maggiori protagonisti della cultura italiana del Novecento e Presidente del RCVV per l’A.R. 1976-77 e Governatore del Distretto 2070 per l’A.R. 1980-81.
Il Premio, € 1.500, è assegnato alla migliore tesi magistrale di filosofia delle Università toscane.
La tesi di quest’anno verte sulla lettura di Kant dal punto di vista della morale e della politica e di come il filosofo abbia cercato di dare loro un fondamento, parallelamente allo sviluppo della scienza moderna che si andava sempre più basando su leggi matematiche.
In breve la tesi interpreta la Morale come primato del Pratico volto alla realizzazione di un preciso scopo interno al soggetto che diventa causa prima e libera della propria decisione e quindi del proprio agire; un Primato che si realizza attraverso tutte le forme del sapere.
Il professore Barone amava affermare “Il Rotary è una scelta morale”: per questo il suo club continua ad onorarne la memoria cercando di favorire le menti più eccelse che possono aiutare la realtà ad ispirarsi a valori e riferimenti di alto respiro. Al 2017, dunque, con la prossima decima edizione.
“Il cielo stellato sopra di me, la legge morale dentro di me” (Epitaffio sulla tomba di Kant)
